Recensione Serie : Goldrake U

Goldrake/Grendizer (insomma chiamatelo come vi pare😂) è tornato !
Ecco la mia recensione dedicata al reboot animato del brand basato sul manga/anime di Go Nagai che qui in Italia ha lasciato un’impronta indelebile.
Questo video è disponibile all’interno della playlist “Recensioni:Seconda Stagione”.

La serie è disponibile in streaming su RaiPlay.
“Ka-Boom”, programmazione pomeridiana anime, è tutti i pomeriggi su Super Six (canale 833 del digitale terrestre).
“Il Piano della Foresta” e “Arcane” sono disponibili su Netflix mentre “La Leggenda Di Vox Machina” è disponibile su Amazon Prime Video.

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3 Comments

  1. prodotto decisamente sotto la media attuale, non so se sei abituato a vedere anime, dal punto di vista della scrittur, scritto abbastanza con i piedi, cose che succedono a caso, cose senza senso, disegni di moto e macchine (oltre ad altre cose) disegnate con i piedi, CGI e mecha appena sufficienti. Il carisma di Duke è inesistente, sembra una femminuccia, troppo emotivo e senza controllo….persino Shinji di Evangelion in confronto spicca. Ho visto che Comunque ha avuto un buon seguito televisivo, ma oggettivamente non è sto gran che. Sarei stato contento se avessero fatto un prodotto all'altezza del marchio, le altre serie di Nagai infatti sono tutte meglio di questo reboot. Salvo le sigle iniziali e finali e poco altro, per me serie di basso livello e difficile da vedere intera, si poteva fare di meglio sotto ogni punto di vista, e me ne dispiace.

  2. Goldrake U è stata la mia prima esperienza con il genere dei robottoni giapponesi (apparte le varie trasposizioni dei Transformers, fatte proprio da loro),ma purtroppo si è rivelata un fallimento. La serie sembra incapace di attirare nuovo pubblico, dando per scontati dettagli che il pubblico generalista non potrebbe cogliere senza una conoscenza pregressa. La scrittura, mediocre e approssimativa, mi ha portato ad abbandonare lo show dopo la quinta puntata, i personaggi sembravano agire unicamente perché così facevano nella serie originale, senza logica o motivazione.

    Ho sentito alcuni fan di vecchia data consigliare di approcciarsi a "Goldrake U" con l’idea che rispecchi i metodi di narrazione degli anime più recenti e suggerendo di "spegnere il cervello" per godersela, un consiglio che trovo francamente imbarazzante. Se già in passato non avevo grande interesse per i robottoni giapponesi, questa serie ha confermato che non fanno proprio per me.

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